Dal rilascio di dopamina all’azione antistress
Ascoltare musica promuove la produzione di sostanze e ormoni che influiscono positivamente sul benessere psicofisico. Bastano pochi minuti al giorno per godere appieno dei tanti vantaggi delle sette note. Continua a leggere per scoprire tutti i benefici della musica!
La musica influisce sull’umore
Tra i benefici della musica, vi è il fatto che le sette note aiutano a migliorare l’umore e a equilibrare la mente. Secondo gli scienziati, la musica aiuta i pazienti depressi a esprimere le proprie emozioni e a interagire in modo non verbale: un’istanza determinante quando non si riesce a descrivere le proprie esperienze interiori o non si riesce a trovare le parole per farlo. Leggi anche Body Groove, a tempo di musica.
La musica stimola il linguaggio
La musica e il linguaggio, che vengono entrambi elaborati da tutti e due gli emisferi del cervello, condividono alcuni meccanismi a livello concettuale e sonoro. L’attivazione simultanea di diversi circuiti cerebrali prodotta dai suoni può mediare un dialogo emotivo, migliorare la capacità di percepire i toni e discriminare le parole. Leggi anche Correre con la musica riduce la fatica.
La musica fa bene ai bambini
La musica di tutti i tipi e generi, dai ritornelli delle canzoni per bambini fino alla classica, è utile anche ai più piccoli. Fin dalla gravidanza, infatti, ha un potere benefico sia per la mamma sia per il nascituro, per il rilassamento che promuove e l’abitudine all’ascolto profondo anche dei suoni interni, che provengono dal bambino stesso. Durante il travaglio, inoltre, la musica induce positività e aiuta a favorire l’intero processo, mentre con il naturale sviluppo infantile, l’esposizione alla musica aiuta a coordinare la mente e il corpo.
Aumenta le prestazioni sportive
Ascoltare musica mentre si fa attività fisica contribuisce a ridurre il senso di fatica e ad aumentare la performance. Per lo stesso motivo, prova ad ascoltare il tuo brano preferito prima di un esame, di un meeting o di un appuntamento importante: vedrai che effetti sulla prestazione e per ridurre l’ansia! Leggi anche Allenarsi con il giusto ritmo: la musica per correre.
La musicoterapia
La musicoterapia, condotta da una persona con una formazione nel counseling, si rivela particolarmente utile se applicata nella sanità. Qui la musica viene utilizzata per migliorare, mantenere o recuperare le funzioni cognitive, emozionali e sociali e per fare rallentare la progressione di determinate malattie. È particolarmente utile nel caso di bambini, pazienti affetti da disturbi motori o da demenza dal momento che attiva quasi tutte le regioni del cervello e serve soprattutto per recuperare attività linguistiche e motrici. La musica incoraggia le persone a muoversi, favorisce la neuro-plasticità, induce stati d’animo positivi e aumenta l’eccitazione, tutte cose che possono condurre il paziente alla riabilitazione.